La polizza è operante per gli infortuni che avvengono nello svolgimento delle attività quotidiante.
Sono generalmente compresi in garanzia: l’annegamento, gli avvelenamenti o le intossicazioni, la folgorazione, l’assideramento o il congelamento, gli infortuni causati da colpi di sole, di calore o di freddo, nonché dalle influenze termiche ed atmosferiche, il soffocamento da ingestione di solidi e liquidi, le infezioni determinate da animali, gli infortuni derivanti da eventi atmosferici, da tumulti popolari, azioni delittuose, atti vandalici o dolosi, attentati, rapina e sequestri (anche tentati), scippo, terrorismo e sabotaggio, atti di temerarietà compiuti dall’assicurato per dovere di solidarietà umana o per legittima difesa, dall’uso o guida di qualsiasi veicolo o natante, purché l'assicurato sia abilitato a norma delle disposizioni in vigore.
La valutazione della invalidità permanente deve essere effettuata tenendo conto delle condizioni di polizza, che fanno generalmente riferimento a:
- Tabelle ANIA, elaborate dalla Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici;
- Tabelle INAIL, allegate al DPR 1124/1965, Testo Unico dell’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali.
La perdita assoluta e irrimediabile dell'uso funzionale di un organo o di un arto, viene considerata come perdita anatomica dello stesso; se si tratta di minorazione, le percentuali vengono ridotte in proporzione della funzionalità perduta. Nei casi di perdita anatomica o funzionale di più organi o arti, l'indennità viene stabilita mediante l’addizione delle percentuali corrispondenti ad ogni singola lesione, fino al limite massimo del 100%.
Nei casi di invalidità permanente non specificati nella tabella, l’indennità è stabilita tenendo conto, con riguardo alle percentuali dei casi elencati, della misura nella quale è per sempre diminuita la capacità generica lavorativa, indipendentemente dalla professione dell'assicurato.
Per le menomazioni degli arti superiori, nel caso di mancinismo, le percentuali di invalidità previste per il lato destro varranno per il lato sinistro e viceversa.
La Polizza Malattia tutela l'assicurato in caso di ogni alterazione dello stato di salute obiettivamente e clinicamente constatabile non dipendente da infortunio.
La Malattia dunque, diversamente dall’Infortunio, non è un evento dovuto a causa fortuita e violenta, bensì un’alterazione dello stato di salute dell’individuo che ha origine internamente all’organismo.
I parametri che influenzano il premio di un’assicurazione Malattia sono rappresentati dall’età (il premio da corrispondere sarà tanto più elevato quanto più inoltrata sarà l’età dell’assicurato), la professione (lavorare a contatto con sostanze pericolose ad esempio è indice di una più alta probabilità di contrarre malattie), i precedenti sanitari (aver subito ad esempio diversi interventi chirurgici a causa di una particolare patologia indica una più alta probabilità di recidiva).
Altre sentenze